maglietta personalizzata comici italiani

Risate all’italiana: da Fantozzi ai cinepanettoni

Vi sarà capitato, facendo zapping, di trovare in tv, qualche vecchio film in bianco e nero e se avrete avuto l’ardore di soffermarvi su quel canale, forse avrete visto uno dei capolavori della comicità italiana anni ’50-’60, che annoverava  tra i suoi più illustri protagonisti il genio partenopeo di Totò o l’istrione romano Alberto Sordi, passato alla storia al grido di “Maccarone, m’hai provocato e io te distruggo!”. Erano gli anni del boom economico, dell’ottimisto in cui non mancava la voglia e le risorse per fare bei film ed il cinema italiano (anche quello comico) era uno dei migliori al mondo.

Icone di simpatia: Bud Spencer, Terence Hill e Fantozzi

Negli anni ’70, nascono due stelle destinate a diventare idoli di una generazione e icone intramontabili per i nostalgici di quegli anni. Stiamo parlando del gigante buono Bud Spencer e del belloccio Terence Hill (ebbene sì Don Matteo è stato belloccio), coppia che a ritmo di cazzottoni fuori sinc, ha dato un respiro internazionale alla comicità italiana con spaghetti western tutti da ridere (la saga di Trinità ad esempio) e commedie ambientate negli States o in località esotiche, Io sto con gli ippopotami ad esempio è stato girato in Sud Africa.

La comicità made in Italy è ancora nel pieno delle sue forze, far ridere è un “affar serio” perchè spesso si riesce, con ironia, a raccontare l’amarezza, l’illusione di benessere e le tensioni sociali dell’Italietta di quel periodo. Simbolo di questa comicità sono le zingarate dal gusto agrodolce di Amici Miei, del maestro toscano Mario Monicelli e le epopee tragicomiche del Ragionier Fantozzi, personaggio creato ed interpretato da Paolo Villaggio, scomparso a Luglio, a cui Teeser ha dedicato uno speciale TeeChallenge #fantozzitribute con tantissime creazioni per commemorare l’indimenticabile ragioniere sfigato

La leggerezza dei ’90 e il successo Cinepanettone

Con la caduta del muro di Berlino arriva un’ondata di leggerezza che travolge il genere comico. Protagonisti assoluti della comicità anni ’90 (ma ancora in grande forma nei 2000) sono i Fratelli Vanzina e Neri Parenti che dirigono  comici come Christian De Sica, Massimo Boldi, Abatantuono ed Ezio Greggio, in prodotti molto divertenti, strapieni di gag esilaranti, ma che, spesso, si svuotano di contenuti. Si va al cinema per divertirsi e non pensare ai problemi ed è così che nasce il Cinepanettone! Anche se le origini possono essere rintracciate già nei primi anni ’80 con l’antisignano Vacanze di Natale (1983) di Carlo Vanzina, solo i ’90 vedranno un susseguirsi di commedie a tema natalizio che, anno dopo anno, mettono in scena l’irresistibile coppia Boldi-De Sica.

“Ma come sono simpatici i Toscani!”

Il 20 Dicembre 1996, esce nelle sale Il Ciclone diretto e interpretato dal fiorentino Leonardo Pieraccioni.
Il successo della divertentissima commedia, ambientata nella provincia toscana, segna l’esplosione dei toscanacci al cinema, che porta alla ribalta autori e attori amici come Ceccherini, Paci e Panariello che avevano esordito insieme nel programma tv Vernice Fresca, condotto da un giovane Carlo Conti. Siamo tra gli ’80 e i ’90 e veniva trasmessa su emittenti minori. Anche se con meno successo di pubblico, nel 1997, il livornese Paolo Virzì scrive e dirige Ovosodo, un tentativo ben riuscito di riportare un po’ di spessore e intelligenza nella commedia all’italiana.

Paolo Ruffini da Ovosodo al Super Cinepanettone

Proprio questa pellicola vede l’esordio sul grande schermo di un giovanissimo Paolo Ruffini, che in seguito farà esperienza con video che poi spopoleranno sul web (con i doppiaggi in livornese de Il Nido del Cuculo), in teatro e in televisione, prima come Vj su Mtv, fino alla conduzione del programma comico Colorado su Italia 1.

Ruffini torna al cinema negli anni 2000, e si butta anima e corpo nei cinepanettoni, prima al fianco di Christian De Sica (dopo il “divorzio” da Boldi) e di recente nelle commedie Natale col Boss e Natale a Londra insieme a Lillo & Greg. Nel 2013 firma il proprio esordio come regista, con il film Fuga dei cervelli che risulta uno dei più visti dell’anno, successo che bissa poco dopo con Tutto molto bello (2014) che lo vede di nuovo dietro la macchina da presa.

Il 14 Dicembre 2017 esce nelle sale italiane il cinepanettone definitivo: Super Vacanze di Natale, una summa dei momenti più divertenti del genere, che in 90 minuti riassume i 35 anni di commedia natalizia. Curatore e guest-star del “cinepanettone/documentario” è proprio Paolo Ruffini, che durante la presentazione del film indossava proprio una maglietta personalizzata Teeser con le facce di Fantozzi e Filini

Il comico livornese è da anni “amico” di Teeser, dove ha aperto un suo profilo con il nome di @prisse e oggi, è uno dei teesigner più quotati. Paolo ha trovato in Teeser il partner perfetto per dare sfogo alla sua comicità e creare il proprio merchandise personalizzato, senza pensieri! Per saperne di più sulla storia d’amore fra Ruffini e Teeser leggi questo articolo del blog!

 

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