Intervista col Teesigner: Santos #wesupportcreativity
Bentornati nel salotto buono di Teeser, dove ogni mese incontriamo una delle eccellenze della nostra community creativa.
Sembra ieri che chiacchieravamo di Pupette e di jeans strappati con Claudia di Fattoconilcuore, ma tra matrimoni e partite dei mondiali questo Luglio è passato veloce come il vento.
Nelle precedenti “puntate” abbiamo dedicato questo angolo ad alcuni dei migliori teesigner della tribù creativa, come Little Bastard, l’artista con la passione per le anime dannate che avevamo “incontrato” nell’articolo di Maggio e ancora prima Endriuw, RampicantiStorti, Cartabuona e Clart ci hanno parlato delle loro passioni e della loro love story con Teeser.
Per l’intervista di Luglio, ospitiamo un altro VIP della community, uno dei più attivi ed originali grafici che animano la bacheca di Teeser e che da poco si è portato a casa uno dei premi in palio nella categoria Artwork del TEEchallenge #TropicalVibes con il suo Tu-cano.
Mani al cielo per il teesigner più divino che ci sia. Gloria a Santos!
Chi è Santos?
Federico Santoro, in arte Santos è un romano trapiantato a Milano, un ibrido fra un gattaro e un aspirante nerd con scarsi risultati. Si descrive come una persona molto curiosa e dice che se solo avesse una buona memoria potrebbe aspirare a diventare il nuovo Piero Angela, ma purtroppo riesce a malapena a ricordare il suo nome. ?
Le grafiche di Federico sono sempre attuali e al passo con le tendenze del momento senza mai dimenticare quella giusta dose di ironia e disincanto che stupisce e diverte allo stesso tempo. Con il suo stile inconfondibile interpreta i personaggi della musica e dello spettacolo, sempre filtrati dalla sua incredibile fantasia. Ed è così che Childish Gambino si fonde con Young Signorino, Piero Angela diventa un alieno mutante e la regina Elisabetta si trasforma in un membro della DPG!
Ecco una selezione delle sue grafiche più belle che potete trovare nel suo shop di Teeser!
Scopri tutte le grafiche di Santos nel suo shop di Teeser
Abbiamo fatto qualche domanda a Federico e lui ci ha raccontato della sua arte e dell’amore per le t-shirt tamarre.
1. Da dove nasce la tua passione per il disegno?
La mia passione per il disegno mi segue da quando ero piccolino, ricordo che per un lungo periodo della mia vita riuscivo a disegnare solo mostriciattoli osceni, così giorno dopo giorno ho cercare di migliorare, mi sono affacciato alla grafica e al disegno digitale con l’avvento dei primi forum di streaming. Mentre tutti di sgamo scaricavano film, io mi aggiravo per la sezione grafica, cercando di imparare ad usare i vari programmi con l’aiuto di un mio carissimo amico e delle varie persone che ho conosciuto sui vari forum.
Per il momento cerco sempre di mantenere l’illustrazione più come una passione piuttosto che un lavoro, la vedo come una sorta di sfogo e di esternazione delle cose che mi passano per la testa. Quando ho iniziato a vedere che alla gente piacevano i miei lavori mi sono sentito super lusingato e felice, così ho cercato di mantenere un minimo di continuità e di trasportare i trend nelle mie creazioni.
2. Dove trovi ispirazione per le tue illustrazioni? Quali sono i tuoi punti di riferimento?
Essendo una persona molto curiosa, cerco sempre di guardarmi intorno. La cosa positiva dei social è che mettono in contatto persone da tutto il mondo, con punti di vista e obiettivi diversi e per me è una grande fonte di ispirazione e di crescita. Gli artisti che seguo su Instagram sono tantissimi, alcuni dei miei preferiti al momento sono: gebelia, karabo_poppy, Matu Santamaria, clog_two. Molti degli artisti che apprezzo, li ho conosciuto qui su Teeser: in primis The Tyger per cui stravedo, poi Garau, OldSkullTattoo, Endriuw, Cartabuona, Matteoloprete, Leodecade anche loro bravissimi e sicuramente sto dimenticando qualcuno, tornando al discorso della mia scarsa memoria.
Il mio stile negli anni si è evoluto, è cambiato spesso e ultimamente sono quasi arrivato ad un qualcosa che sento più personale rispetto allo stile più fumettistico che avevo qualche tempo fa ma probabilmente continuerà un po’ a cambiare a seconda di ciò che mi circonda!
3. Qual’è il tuo rapporto con la t-shirt? Cosa rappresenta per te questo capo di abbigliamento?
La t-shirt è un capo che non può mancare nel mio armadio, sono un mega promotore dello stile casual e da quando sono ragazzino il mio abbigliamento ideale è stato jeans e t-shirt. La cosa bella di questo capo è che rimane sempre lo stesso, ma cambia in continuazione grazie a ricami, scritte, grafiche e mille altre cose. Ricordo che da bambino passavo le ore davanti al “banchetto” di t shirt della Nike dentro Footlocker, in particolare ero affascinato da quelle super tamarre con i disegni di draghi, sneakers e colori fluo. Da lì mi è rimasta la passione per le magliette e l’aspirazione di comparire, un giorno, con le mie grafiche su una di quelle magliette. Per il momento, posso solo vantare una collezione delle più tamarre.
4. Perchè hai deciso di entrare nella community di Teeser?
Sono entrato in contatto con Teeser per la prima volta quando è stato lanciato il Contest Dolly Noir, da lì sono rimasto, sia per la dinamica dell’app, per la cortesia di tutti coloro che ci sono dietro ed anche per la super community che si è creata via via nel tempo. La cosa che mi ha sempre sorpreso è il continuo evolversi dell’app, anche per esempio, con il nuovo progetto Buddy Printer e la volontà di coinvolgere gli utenti, sia per quanto riguarda i feedback, sia per i numerosi contest e TEEchallenge rivolti agli utenti.
5. Quali sono i progetti che stai portando avanti oggi? E cos’hai in mente per il futuro?
Al momento sono un pochino bloccato, per i diversi impegni tra lavoro, studio ed altre cose che mi stanno travolgendo, ma sono sempre in attesa dell’ispirazione da cogliere, e sto aspettando alcune risposte che per scaramanzia aspetterò a comunicare nel caso in cui vada tutto per il meglio.
Il mio sogno nel cassetto è riuscire a creare un mio spazio in cui poter fondere il mio lavoro e la mia passione, quindi far si che ciò che mi diverte possa anche essere ciò che mi farà campare.
Ringraziamo Federico aka Santos per la bella chiacchierata. Intervista col Teesigner va in ferie e vi augura Buone Vacanze! ?
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