Intervista col Teesigner: Cartabuona #wesupportcreativity

Eccoci con un nuovo appuntamento con la creatività dei migliori Teesigner della community!
Negi scorsi mesi abbiamo dedicato il nostro angolo #supportcreativity a due celebrities di Teeser, che ci hanno raccontato le loro passioni, idoli e sogni nel cassetto. A Gennaio abbiamo fatto una chiacchierata con Endriuw che ci ha parlato del suo brand ATAD e della passione per la street art ed a Febbraio è stato il turno di RampicantiStorti  che ci ha raccontato della sua insolita condizione da illustratore daltonico e dell’amore per le serie tv.

Questo mese, abbiamo deciso di dedicare l’angolo di #wesupportcreativity ad un altro dei top Teesigner della nostra community: Cartabuona!   (Standing ovation)

Chi è Cartabuona?

All’anagrafe Michele Cavaliere, è uno studente di Design Computazionale nella facoltà Unicam di Ascoli Piceno, ma quando non studia è un illustratore e grafico freelance.
La più grande passione della sua vita? Disegnare, ovviamente! Michele ha iniziato a disegnare da piccolissimo e ci ha raccontato che sua mamma dice sempre che “è nato con la matita in mano“. Riguardo al suo amore incondizionato per il disegno Cartabuona dice che quando disegna è come se entrasse in un universo parallelo, in cui passa ore e ore senza stancarsi, come una sorta di Stanza dello Spirito e del Tempo di Dragon Ball.
Michele ha anche altri interessi come quello per la musica e per il cinema, passioni che si rifletto spesso nella sua arte. Il suo profilo Teeser brulica di divertenti illustrazioni, in cui dà la sua interpretazione a fumetti di cantanti e personaggi dello spettacolo.

Ecco una gallery con alcune delle sue creazioni disponibili nel suo shop di Teeser.


 
Abbiamo fatto qualche domanda a Michele per conoscerlo meglio, scoprire dove trova l’ispirazione per le sue creazioni e saperne di più sui suoi progetti per il futuro.

1. Qual’è il tuo rapporto con la t-shirt?

Indosso t-shirt praticamente da sempre, le preferisco di gran lunga alle camicie, perché si abbinano praticamente su tutto e sono di facilissima vestibilità. Poi le trovi di tutte le forme, colori e con stampe grafiche. Mi sono sempre piaciute le t-shirt con delle belle illustrazioni stampate, fino ad arrivare al punto che, un po’ spinto da parenti e amici, un po’ perché volevo avere qualcosa di mio stampato su di una maglietta, mi sono lanciato anch’io nel mondo delle t-shirt personalizzate, e con Teeser mi si è presentata su un piatto d’argento l’occasione che aspettavo da tempo.

2. Dove trovi ispirazione per le tue grafiche? Parlaci del tuo stile.

L’ispirazione per le mie illustrazioni la trovo soprattutto ascoltando i brani dei miei cantanti e band preferiti, sopratutto Caparezza e Jovanotti, ma mi è capitata anche l’occasione di illustrare prendendo spunto dal mondo del cinema e delle serie tv. Anche la quotidianità ed i fatti di cronaca mi offrono tanti stimoli, e talvolta mi è capitato di realizzare caricature di personaggi della politica. Un illustratore che stimo tantissimo è un disegnatore americano di nome Jeremy Fish: adoro la sua tecnica di disegno e il suo modo di unire due mondi che non c’entrano niente l’uno con l’altro per creare illustrazioni assurde ma allo stesso tempo fantastiche. Non saprei definire il mio stile, anche perché cerco di non fossilizzarmi su uno stesso genere, e amo spaziare dalle caricature di personaggi famosi ad illustrazioni più articolate costituite da composizioni di oggetti che fuoriescono da ritratti, come nelle grafiche dedicate a Jovanotti, Caparezza e Calcutta.

3. Come hai scoperto Teeser e cosa ne pensi?

Teeser l’ho scoperto per caso sul web: mentre scorrevo la home di Facebook, mi è apparso un articolo della rivista Wired che parlava proprio di voi e della vostra start-up. Sono entrato nella community perché come ho già detto volevo assolutamente avere delle t-shirt personalizzate con le mie illustrazioni e con Teeser mi si è presentata l’occasione. L’aspetto più interessante che mi ha convinto ad entrare in Teeser è stato proprio il fatto di poter pubblicare i miei lavori su t-shirt e guadagnare vendendo le mie illustrazioni senza dover tirar fuori un soldo di tasca! Una gran cosa, per chi come me, studente e sempre senza un soldo, non può permettersi di aprire un brand proprio. Ovviamente oltre a venderle, le t-shirt con le mie grafiche le acquisto, e anche tante, ne ho quasi una per ogni mia illustrazione!
Tutto ciò ovviamente mi ha regalato molta visibilità all’interno della community, che ad oggi il mio profilo conta più di 70.000 follower e per questo non posso che dire grazie a Teeser!

4. Quali sono i lavori di cui sei più orgoglioso? C’è un teesigner che segui e che ti piace particolarmente?

I lavori di cui sono più orgoglioso sono le illustrazioni dedicate a Jovanotti e Caparezza. Ecco, soprattutto quest’ultimo, forse è stato uno dei lavori meglio riusciti, infatti ha riscosso un discreto successo sia sui vari social (Facebook, Instagram) che sullo stesso Teeser. Ho venduto tantissime t-shirt con la grafica di Caparezza soprattutto in vista dei concerti del suo ultimo tour. Sono anche riuscito a farmi una foto con la mia maglietta, insieme a Caparezza, nel backstage di un suo concerto, è stata un’emozione unica! Dei miei colleghi teesigner mi piacciono molto le grafiche di Santos e Endriuw.

5. Quali sono i tuoi progetti per il futuro da illustratore e teesigner?

Progetti per il futuro? Prima cosa: continuare a disegnare e pubblicare i miei lavori sui vari social, Teeser compreso, in modo da aumentare sempre di più la mia visibilità, perché credo che i social network siano un ottimo canale per farsi conoscere. Continuerò a sviluppare sia caricature di personaggi famosi, sia illustrazioni composte, ecco, soprattutto quest’ultime, dedicate al mondo della musica, perché ho notato che il mio pubblico le adora, e ciò non fa altro che rendermi strafelice e mi sprona a fare sempre meglio. Spero di riuscire, in futuro, a trovare qualche personaggio famoso che mi sponsorizzi, come è successo con Caparezza, o addirittura di collaborare con loro.

Grazie a Cartabuona per essersi messo in gioco nell’angolo #wesupportcreativity di questo mese, andatevi a vedere il suo shop dove troverete tutte le sue fantastiche creazioni su maglietta. Stay tuned, per la prossima puntata!

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