Intervista al Teesigner: The Merlo #wesupportcreativity

Benvenuti alla prima intervista estiva del 2019. Giugno è il mese del Pride e Teeser, oltre ad inaugurare una categoria dedicata, ha voluto dare spazio al teesigner che ha recentemente realizzato la t-shirt più apprezzata e venduta del momento, ovviamente a tema LGBTQ+.

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Nella  puntata precedente di #wesupportcreativity abbiamo celebrato l’eleganza e lo stile della giovane designer Carmen Cellini. Prima di lei abbiamo avuto il piacere di ospitare altri 4 dei più bravi designer che hanno scelto Teeser per vendere le propri grafiche su maglietta. Dopo aver incontrato The Tyger, uno dei teesigner più cool e professionali, che ci ha parlato dell’origine del suo pseudonimo, degli artisti che ammira e delle sue speranze per il futuro, è stato il turno di Still Brand il team di grafici based in Fiuggi che, nonostante le loro personalità completamente diverse, sono riusciti a trovare la loro dimensione, trasformando la passione in lavoro. In seguito abbiamo intervistato Gialloragno, aka g.Anzo una forza della natura, che con ironia, spontaneità riempie di gioia la community di Teeser, mentre nella puntata di Aprile è stata la volta di un illustratore toscano dallo stile ironico e colorato: Lafabbricadibraccia.

L’ospite di oggi è uno dei creativi più geniali e divertenti della community, un disegnatore bravissimo, che con le sue Magliette di Merla omaggia i momenti “peggiori” della TV italiana, con grafiche che spopolano tra i veri estimatori del trash televisivo. Signore e signori, fate una standing ovation per The Merlo!

 

 Chi è The Merlo?

Di solito presentiamo il teesigner in terza persona, ma questa volta non ce la siamo sentita di parafrasare questo capolavoro di risposta, che ci ha fatto tanto tanto ridere! 🤣

Ciao, mi chiamo Sandra Marchegiano, vengo da New York, so contenta pe’ fa sta sfilata. No. Mi chiamo Giancarlo, sul web Gianmerlo, abito a Milano e faccio il grafico. La mia passione è il mio lavoro e viceversa, quindi mi interessa tutto quello che è comunicazione/espressione (musica, cinema, fumetti, arte, case, libri, auto, viaggi, fogli di giornale). Sono stupido, ma anche molto molto serio in quello che faccio.

Ecco alcune delle magliette realizzate da TheMerlo, in vendita nel suo shop di Teeser.

Guardale tutte nello shop di The Merlo

Abbiamo fatto alcune domande a Giancarlo aka Gianmerlo aka The Merlo per conoscerlo meglio e saperne di più sul suo amore per la tv italiana e per le t-shirt. Godetevi l’intervista!

1. Da dove nasce la tua passione per il disegno? Come hai iniziato e quando hai capito che poteva diventare una professione?

La mia passione per il disegno inizia da piccolo piccolo, quando ho iniziato a imitare mia sorella IN TUTTO. Qualunque cosa lei facesse, la facevo pure io. Lei disegnava, io disegnavo. Solo che lei a una certa ha smesso, io no. In pratica è l’unica cosa che abbia fatto con una certa costanza per tutta la vita. Attività sportiva? Macchè! Imparare a
suonare uno strumento? PFFFF
Ho capito che poteva diventare un lavoro quando mi sono accorto che non riuscivo a immaginarmi fare nient’altro (anche perché oggettivamente non so fare nient’altro). Da lì ho dovuto solo convincere i miei genitori che fosse un lavoro vero e che esistevano addirittura rispettabili università in cui studiare. Oggi come oggi, venire pagato per stare
davanti a un computer a disegnare, cosa che farei comunque, mi pare un sogno. L’incubo è che dovrebbero pagarmi di più.

2. Dove trovi ispirazione per i tuoi design? Descrivi il tuo stile?

Per il mio lavoro in generale prendo ispirazione un po’ da tutto, anche perché oggi è davvero facile per un creativo trovare spunti e riferimenti, cioè esistono delle app solo per quello. Se invece parliamo delle mie Magliette di Merla, allora è diverso. Quella ispirazione viene da un grande amore che nutro da sempre per la televisione italiana. Amo la tv, sia alta che bassa, e venero alcuni di quei momenti iconici che televisione ci ha regalato e ci regala, e che sono parte del nostro patrimonio culturale. Per alcuni è solo “trash”, per me invece è soprattutto una figata. Una costante ispirazione è anche Twitter, e non posso non citarlo. Tutto è nato da lì, dai meme, dalle tweet cronache degli show più assurdi. Twitter è una fonte inesauribile di spunti e mi permette di seguire un sacco di gente divertentissima, “geni del male”, capaci di sfornare meme come se fosse niente.

3.  Cosa rappresenta per te la t-shirt? Perché hai iniziato a personalizzarle?

Non sono un grande amante della moda o dello shopping, ma la t-shirt è la t-shirt. L’unico capo di abbigliamento attraverso cui ho sempre sentito di potermi esprimere. Con una t-shirt puoi dire un sacco di cose: comunicare il tuo stato d’animo, il tuo pensiero politico, la tua visione del mondo. Non so quali altri indumenti abbiano lo stesso potenziale. Conservo gelosamente una vasta collezione di magliette, che infatti ho cominciato a ridurre per questione di spazio. Attenzione però, una t-shirt non si butta, si regala.
L’idea di iniziare a personalizzarle nel mio caso è un po’ banale. Chiunque faccia il mio mestiere, infatti, prima o poi arriva al momento “potrei disegnare le mie magliette e provare a venderle”. Ecco, io sono nel pieno di quella fase, e per adesso è divertente.

 

Ti piace lo stile di The Merlo?
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4. Come hai scoperto Teeser? Cosa ne pensi della nostra community?

Ad essere sincero, prima di trovare Teeser mi sono appoggiato ad altri siti che propongono più o meno lo stesso servizio. Ma Teeser si è rivelato essere il migliore, anche perché l’unico italiano, e perciò capace di offrire un giusto rapporto qualità/prezzo e soprattutto rapidità nelle spedizioni. Probabilmente è stato l’unico caso della mia vita in cui mi sono trovato davvero d’accordo con la filosofia “prima gli italiani”. Ah, e poi c’è il valore aggiunto dell’aspetto community, da non sottovalutare. Non è solo uno shop, ma un vero e proprio social network.

5. Quali sono i progetti che stai portando avanti oggi? E cos’hai in mente per il futuro?

Progetti ne avrei tantissimi, manca purtroppo il tempo. Ma con un po’ di pazienza ce la farò. Intanto ho lanciato l’account Instagram ufficiale delle @magliettedimerla. Ho iniziato a rilavorare tutte le vecchie grafiche, rendendole più coerenti ed esteticamente accattivanti. Sono dettagli, ma per adesso l’operazione sembra essere piaciuta. Poi vorrei dedicarmi a tanti altri personaggi della tv e del web che “sento” si meritino una t-shirt ad hoc. In primis l’incredibile Follettina Creation, che ho già l’idea e devo solo mettermi sotto a disegnare. Chi non vorrebbe una maglietta con su Follettina?
In futuro il sogno sarebbe quello di metter su una piccola community di aficionados tutta mia, con cui interagire e avere uno scambio continuo. Ci tengo molto a conoscere (quantomeno virtualmente) le persone che comprano le mie t-shirt, e vorrei fossero proprio loro a suggerirmi spunti nuovi per continuare a disegnare cose sempre più divertenti e che siano felici di indossare.

Esplora lo shop di The Merlo su Teeser

Ringraziamo Giancarlo per la sua simpatia ed il suo entusiasmo. Gli auguriamo che il suo progetto delle Magliette di Merla prenda il volo!

Lo spazio dedicato alla creatività dei teesigner torna tra un mese con un nuova avvincente intervista ad un altro dei creativi TOP della community. Stay Tuned!